Thailandia bagnata, Thailandia fortunata

Thailand

Q2
Bezzechi Ducati Mooney-VR46
Martin Ducati Pramac
Bagnaia Ducati Lenovo

Così si concludono le qualifiche del gran premio della Thailandia, tre Ducati davanti a tutti con una splendida pole position di Marco Bezzechi, il decimo poleman della stagione 2022, a dimostrare quanto siano equilibrati i giochi.
Ancora 6 Ducati nelle prime 7 posizioni in griglia.
La domenica inizia con il diluvio che ritarda anche la partenza, messa anche in forse per un po'.
La pioggia lava via le differenze fra i piloti equiparandone le prestazioni, sono tutti fuoriclasse i 22 in griglia, ma anche fra loro c'è chi è meglio di altri ed è così che parte un gran premio che promette forti emozioni.
Le condizioni ideali per l'australiano Jack Miller. Al semaforo schizza via dietro a Marco Bezzechi che, però, gira largo in curva e deve cedere la posizione. Posizione che passa da Bagnaia a Miller un attimo prima della segnalazione al pilota. E così Miller diventa leader della gara.
Rimane leader indiscusso fino a quando un rimontante Miguel Oliveira lo raggiunge prima e lo supera dopo, passando in testa e concludendo sul più alto gradino del podio, relegando Miller alla seconda posizione. Il nostro Pecco finisce in terza posizione recuperando un sacco di punti su Fabio Quartararo nella classica mondiale che
lo vede ora a soli -2 punti dal titolo.
Quartararo finisce diciottesimo senza prendere nemmeno un punto.
Ottima gara di Bagnaia che, se pur vero, ha finito la gara perdendo una posizione. Partito secondo e finito terzo.
All'inizio, quando i piloti erano in griglia aspettando il via davanti a Pecco, uno spettatore è stato colto da un grave malore e questo, di sicuro, non ha contribuito alla concentrazione necessaria per affrontare un gran premio su una MotoGP e tantomeno nelle condizioni odierne.
Purtroppo una gara un po' sottotono per Enea Bastianini, il Bestia, che in questo gran premio, pur rimanendo nell'anonimato, ha comunque concluso nella top ten.
Partendo dalla tredicesima posizione, uno spettacolare Aleix Espargaro rimonta posizioni su posizioni, ma a causa di un contatto nell'inserimento di una curva con un altro pilota si vede assegnare un long lap di penalità che lo vede rientrare in gioco perdendo svariate posizioni. Non si perde d'animo, nonostante le difficoltà di una pista che si va asciugando, demolendo le gomme da bagnato e guidando come un forsennato, recupera diverse posizioni finendo undicesimo.
Gran gara anche per Marc Marquez che è stato per quasi tutto il tempo in quarta posizione finendo quinto e superato da Zarco negli ultimi giri.
La differenza fra i vari piloti nella classifica iridata promette forti emozioni fino all'ultima gara. Davvero il
mondiale verrà assegnato a Valencia?
Molto probabile, viste le capacità dei primi 3 piloti e delle loro moto. Non solo Quartararo, Bagnaia ed Espargaro stanno guidando meravigliosamente bene, ma anche Yamaha, Ducati ed Aprilia sono formidabili.
A chiunque verrà assegnato il titolo, bisognerà fare i complimenti senza recriminazioni per gli altri.

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